Ristrutturazione alberghiera, prepararsi per la stagione in arrivo
In questo periodo specie per le strutture ricettive del litorale, inizia il conto alla rovescia, la ristrutturazione alberghiera è spesso una necessità. In genere molti hotel, residence, ma anche campeggi e casa vacanza, chiudono da novembre ad aprile. Di fatto prima della riapertura, si vanno fare i classici checking per vedere le criticità della struttura. Per cui questo è uno dei periodi più ferventi per albergatori e gestori che devono affrontare il flusso di prenotazioni e la riapertura degli stabili.
Come è noto per mille motivi in Italia si tende a fare ogni cosa solo all’ultimo momento, per cui spesso i tempi sono così stretti che realizzarli è miracoloso. Fatto sta che la ristrutturazione alberghiera in genere riguarda quelle migliore soprattutto estetiche. Esempio la riverniciatura di alcuni ambienti, di solito la sala colazioni e ristorante, oppure il controllo delle fognature di scarico, i cornicioni dei terrazzi ecc.
Perché fare la ristrutturazione alberghiera in tempo
Ovvio per non compromettere la stagione, ma soprattutto per evitare che magari si guasti una fognatura e crei problemi a decine di ospiti. Correndo il rischio che poi questi non torneranno più nella struttura per le vacanze. È importante quindi prendere in seria considerazione i tempi e ogni aspetto anche preventivo della manutenzione. Perché di fatto, quello che controlliamo oggi non si romperà domani, evitando appunto possibili problemi proprio con la struttura piena di ospiti.
A questo punto dovrebbe essere chiaro che la ristrutturazione alberghiera passa anche per un controllo generale degli impianti. Che sia quello elettrico, ma soprattutto idrico e fognario. Evitare guasti durante il periodo di flusso turistico è sicuramente cosa buona e giusta, del resto si tratta solo di usare un po’ di lungimiranza.
Prevenire meglio che curare
Così come avviene per i “denti”, anche un immobile ha bisogno di attenzioni, controlli e verifiche, farlo vuol dire evitare “il trapano del dentista”. A volte per mantenere in sicurezza ed efficienza una struttura occorre davvero molto poco. Al contrario trascurarne la “salute” vuol dire sorprese spiacevoli e soldi per riparare danni che potevano essere evitati.
Dunque, venendo al succo la questione è una, la ristrutturazione alberghiera inizia quando ci si prende cura dell’immobile. Per tanto vi invitiamo a contattarci per una consulenza o preventivo.
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