Manutenzione del termocamino, della stufa a legna e derivati
Non è sempre possibile generalizzare esattamente gli interventi di manutenzione a causa delle differenze tra le categorie di apparecchiature a legna o derivati. Ma, ecco alcuni suggerimenti per mantenere la vostra stufa a legna o pellets in modo ottimale.
Naturalmente oltre a pulire il vetro, la canna fumaria, il cassettoni e nel caso lo scambiatore se visibile, dobbiamo comunque osservare alcuni accorgimenti affinchè la resa non vada a rimetterci.
Regolazione della porta
Testare il passaggio d’ aria tra scocca e porta di carico con una banconota
Aprire la porta a stufa fredda, mettere la banconota tra la guarnizione della porta, quindi chiudere e bloccare.
Provare a rimuovere la banconota tirandola.
La banconota non dovrebbe uscire troppo facilmente. Se c’è un settore in cui la banconota scivola fuori facilmente la guarnizione della porta ha bisogno di essere rivista.
La prima cosa da provare è quello di regolare la serratura della porta. Alcune stufe hanno un meccanismo per regolare la porta di accostamento dlla stessa alla scocca, e altri possono essere regolati piegando il gancio di attacco saldato al corpo della stufa.
Se non è possibile regolare la porta, o se dopo la prova della banconota si tira fuori facilmente in troppi punti, è necessario sostituire la guarnizione della porta, perché la stessa deve avere una buona tenuta.
Guarnizioni della porta
Tutte le apparecchiature da fuoco hanno un sistema d’ aria controllata per ridurre le perdite casuali nel focolare in modo che l’aria entri solo attraverso la stufa attraverso il controllo dell’aria.
Il materiale delle guarnizioni si è evoluto nel corso degli anni dalla corda in amianto calle orde in fibra di vetro in varie dimensioni e densità. Le guarnizioni usuali sono 0,5 a 1 cm di spessore.
In caso di dubbio circa che formato e la densità da usare, rimuovere la porta e prendere in un negozio apposito per poter testare una serie di guarnizioni.
La guarnizione è in un formato a rotolo e può essere tagliata alla lunghezza desiderata o confezionata dal produttore in un kit per la stufa.
Collante apposito se serve a tenere la guarnizione in sede, è spesso inclusa nel kit.
È possibile acquistare il collante da guarnizione in un piccolo tubo da un ferramenta qualsiasi.
Se non riesci a trovarlo, non disperate. È possibile utilizzare un sigillante siliconico comune ad alte temperature utilizzato per il collegamento delle canne fumarie.
Per installare la guarnizione, rimuovere la porta e posizionarla su cartoncino o stoffa per evitare graffi della finitura. Estrarre la guarnizione esistente; su alcune stufe dovrete smontare la porta per tirare fuori la guarnizione.
Pulire la scanalatura della guarnizione con un vecchio cacciavite per rimuovere eventuali grumi di collante vecchio. Pulire la scanalatura a fondo con una spazzola di ferro o lana d’acciaio per arrivare ad una superficie pulita per la nuova guarnizione.
Utilizzando il silicone, applicare una piccola striscia (solitamente 1/4 “a 1/2” della larghezza, a seconda delle dimensioni guarnizione) lungo l’intera scanalatura.
Posare la guarnizione nella scanalatura, senza tirarla o raggrupparla, a partire sul tratto lungo e rettilineo della scanalatura.
Tagliare la guarnizione leggermente più lunga in modo che le estremità possono essere infilati l’ una a l’ altra formando una buona tenuta. Premere la guarnizione nel collante.
Montare la porta e verificare la tenuta. Sbattendo la porta leggermente, si dovrebbe sentire il suono ovattato della guarnizione, non di metallo, che colpisce il corpo della stufa. Chiudere ermeticamente per tenere in pressione il lavoro svolto.
Vetro
Le nuove apparecchiature a legna tra cui termocamini,termoinserti, pellets e combinati utilizzano un materiale ceramico chiaro invece che il vetro temperato che caminetti usavano. Non si romperà infatti con il calore generato dalle fiamme, ma può rompersi se gli elementi di fissaggio sono avvitati con troppa forza o se viene colpito con un attrezzo da camino o un pezzo di legno.
Il vetro deve essere sigillato ermeticamente alla porta per impedire perdite di aria. Questo avviene normalmente con una guarnizione piatta di tessuto, di solito con adesivo su di un lato.
Pulire il vetro prima di installare la guarnizione. Rimuovere la protezione di carta della guarnizione e adagiarlo su una superficie piana, con la parte adesiva rivolta verso l’alto. Centrare il bordo del vetro lungo la guarnizione e premerla nel collante. Ora ruotare il vetro e premere il bordo successivo nella lunghezza successiva della guarnizione.
Ripetere fino a tornare al punto di partenza e tagliare la guarnizione alla lunghezza giusta.
Ora avvolgere i bordi della guarnizione attorno ai bordi del vetro. La guarnizione del vetro può essere necessaria la sostituzione più spesso della guarnizione della porta, ma ciò dipende dal disegno o dal sistema. Se vedete striature marroni sul vetro proveniente dal telaio della porta, indica in genere la necessità di sostituire la guarnizione del vetro.
Il vetro ceramico del nostro apparecchio è molto costoso, ma non dovrebbe mai essere necessario sostituire. Alcuni modelli di stufa sembrano causare incisioni nel vetro con l’ usura normale nel tempo. Si potrebbe desiderare di sostituirlo per rinnovare la chiarezza e brillantezza.
La manutenzione del vetro e la reinstallazione della guarnizione, richiede di dover stringere il fissaggio dello stesso.
Quindi bisogna assicurarsi di stringere con leggerezza, lasciando spazio al vetro di potersi espandersi quando verrà riscaldato.
Questo vetro ceramico è molto stabile e non si frantuma come il temperato, quindi se si crepa, si può continuare ad utilizzare la stufa per un breve periodo, mentre organizzate la sua sostituzione.
Il vetro di ricambio può essere tagliato a misura in un negozio apposito che si occupa di apparecchi a legna od addirittura on line al prezzo medio che oscilla dai 70 ai 100 euro per una dimensione media.
In alternativa, è possibile acquistare il vetro in sostituzione fornito direttamente dal produttore dell’ apparecchio.
Alcune stufe certificate, utilizzano un vetro appositamente rivestito. Controllare il manuale. Se questo fosse il caso, è possibile acquistare il vetro rivestito di ricambio da un rivenditore. Il vetro rivestito ha un lato speciale rivolto verso l’esterno. Controllare e assicurarsi che si sta installando nel modo giusto.
Vernice
Le stufe sono state colorate con vernice ad alta temperatura cominciando già dal 1970. Una buona vernice per stufe è ampiamente disponibile e in grado di resistere alle alte temperature delle fiamme.
Le bombolette spray di vernice ad alta temperatura possono essere utilizzate per ritoccare la cornice del nostro termocamino installato per far sembrare sempre nuovo senza rimuoverlo. Lasciare che la stufa si raffreddi, incartare le parti che non devono essere verniciate e proteggere tutto intorno alla stufa con grandi fogli di cartone o di carta. La maggior parte della vernice asciuga al tatto in circa quindici minuti.
I colori sono ampiamente disponibili anche, in modo da poter sperimentare cambiando dal nero tradizionale a un colore più decorativo. Che ne dite di un lavoro di vernice bicolore?
Smalto
Alcune stufe sono smaltate dalla fabbrica, ed è un risultato finale che non può essere ritoccato in seguito. Lo smalto è molto difficile da rovinare anche sotto stress da forte calore, ma può essere danneggiato da scheggiature provocate da botte accidentali con arnesi duri o metallici. Ritoccare con un kit smalto di riempimento i quali possono essere disponibili presso i rivenditori specializzati.
Per qualsiasi informazione su manutenzione del termocamino contattaci!
Ciao Paolo complimenti per il blog lo trovo molto interessante vorrei chiederti un consiglio ho una stufa a legna in acciaio colore antracite la parte frontale l ho dovuta ritoccare con vernice spray della best fire alte temperature 800* colore antracite l ho stesa facilmente sulla parte da trattare ma quando ho scaldato dopo una mezz’ora si è schiarito molto e sta male … Mi chiedo ho sbagliato io qualcosa oppure la vernice che ho usato non era adatta? Mi puoi consigliare una vernice che sia veramente resistente? Grazie mille in anticipo
Ho letto il tuo commento, e ti avrei risposto direttamente dal blog.
Le vernici ad alta temperatura, hanno direttive di opera direttamente dal costruttore.
Ad esempio alcune vanno spruzzate a caldo, altre a freddo e poi scaldate in fase di tiraggio.
Certo che gli sportelli ed i punti che prendono fiamma in modo diretto, tendono ad opacizzarsi.
Anche le verniciature delle case costruttrici dei termocamini si opacizzano o addirittura distaccano.
Tempo fa utilizzai una vernice a bomboletta che si usa per le marmitte delle moto.
Buonasera, mentre cercavo delucidazioni sulle guarnizioni mi sono imbattuto in questo articolo e volevo capire se fosse normale che il vetro del mio inserto abbia la guarnizione solo su 3 lati. Oggi ho notato sbuffate di fumo all’interno della stanza, inserto con il portello chiuso, non sono riuscito a capire se provenissero dal punto di contatto vetro-portello o da quello portello-inserto. E’ normale in condizioni di scarso tiraggio che il fumo riesca ad uscire dall’inserto chiuso? Grazie
Molto strano, se fosse che il costruttore del camino non avesse messo la guarnizione pensando di far passare l’ aria per non far sporcare il vetro…..è sbagliato.
Intanto non può gestire il tiraggio, poi a canna fredda il fumo uscirebbe come ha fatto a Lei.
Invii foto.
Grazie
Buongiorno, molto interessante il suo articolo. Vorrei chiedere ma è normale che una vecchia stufa a legna in ghisa non abbia nessuna guarnizione? Noi gliele abbiamo messe ma probabilmente sono troppo grosse, oppure non gliene mettiamo per niente? Faremo qualche prova, grazie.
Ciao Paolo complimenti per il blog lo trovo molto interessante vorrei chiederti un consiglio ho una stufa a legna in acciaio colore antracite la parte frontale l ho dovuta ritoccare con vernice spray della best fire alte temperature 800* colore antracite l ho stesa facilmente sulla parte da trattare ma quando ho scaldato dopo una mezz’ora si è schiarito molto e sta male … Mi chiedo ho sbagliato io qualcosa oppure la vernice che ho usato non era adatta? Mi puoi consigliare una vernice che sia veramente resistente? Grazie mille in anticipo
Ho letto il tuo commento, e ti avrei risposto direttamente dal blog.
Le vernici ad alta temperatura, hanno direttive di opera direttamente dal costruttore.
Ad esempio alcune vanno spruzzate a caldo, altre a freddo e poi scaldate in fase di tiraggio.
Certo che gli sportelli ed i punti che prendono fiamma in modo diretto, tendono ad opacizzarsi.
Anche le verniciature delle case costruttrici dei termocamini si opacizzano o addirittura distaccano.
Tempo fa utilizzai una vernice a bomboletta che si usa per le marmitte delle moto.
Buonasera, mentre cercavo delucidazioni sulle guarnizioni mi sono imbattuto in questo articolo e volevo capire se fosse normale che il vetro del mio inserto abbia la guarnizione solo su 3 lati. Oggi ho notato sbuffate di fumo all’interno della stanza, inserto con il portello chiuso, non sono riuscito a capire se provenissero dal punto di contatto vetro-portello o da quello portello-inserto. E’ normale in condizioni di scarso tiraggio che il fumo riesca ad uscire dall’inserto chiuso? Grazie
Molto strano, se fosse che il costruttore del camino non avesse messo la guarnizione pensando di far passare l’ aria per non far sporcare il vetro…..è sbagliato.
Intanto non può gestire il tiraggio, poi a canna fredda il fumo uscirebbe come ha fatto a Lei.
Invii foto.
Grazie
Buongiorno, molto interessante il suo articolo. Vorrei chiedere ma è normale che una vecchia stufa a legna in ghisa non abbia nessuna guarnizione? Noi gliele abbiamo messe ma probabilmente sono troppo grosse, oppure non gliene mettiamo per niente? Faremo qualche prova, grazie.
Si Esmeralda, ne ho viste senza guarnizione ma se riuscisse ad inserirla sarebbe meglio