La int&ext Ristrutturazioni Costruzioni Restiling, avendo sede in una posizione geografica dove l’ utilizzo della geotermia non ha preso grande piede, vanta una serie di interventi dove come fonte geotermica è stata utilizzata la piscina riuscendo a rinfrescare la casa in estate in modo passivo ed il calore dissipato a riscaldare l’ acqua della stessa.
Anche un chiller che prendeva l’ aria da un tubo passante sotto le fondazioni della casa per scambiare con aria a gradazione costante etc etc.
Dove ci siano i presupposti, la int&ext Ristrutturazioni Costruzioni Restiling propone ai suoi clienti interessati da una ristrutturazione casa o adeguamento impianti l’ utilizzo della geotermia con pompa geotermica.
Se pensiamo che per una casa di 100 metri quadri con il nostro sistema basterebbero 80 mtq di pannelli inseriti nel giardino ad una profondità di corda 1,70 mt.
Geotermico: termine scientifico sotto la superficie della terra ( in acque sotterranee, vapore o aria calda), energia termica, con temperature di 25-350 ° C. Poiché questa è una fonte inesauribile e pulita di energia utilizzata per la produzione di energia elettrica, applicazioni agricole e industriali, serre, acquacoltura, dissalazione dell’acqua di mare, terme e molto più. Nel frattempo, l’uso più ampio del termine geotermia adatta oggi è l’energia termica della Terra con una temperatura inferiore a 25 ° C, derivato principalmente dal deposito della radiazione solare incidente. In tali casi la profondità di sfruttamento è di solito meno di 150 metri e quindi caratterizzato come l’energia geotermica superficiale, che viene utilizzato soprattutto per la produzione di raffreddamento, riscaldamento e acqua calda sanitaria in strutture residenziali e non.
L’energia geotermica superficiale è vantaggiosa in quanto è disponibile ovunque ed è abbastanza facile da utilizzare comprese le licenze. Un applicazione geotermica residenziali, si compone di tre parti principali: la pompa di calore geotermica, calore geotermico e riscaldamento interno e il raffrescamento dell’edificio, che di solito è il sistema a pavimento o sistema con ventilconvettori o soffitto.
Tale impianto utilizza la temperatura costante del sottosuolo (da 18 a 22 ° C) trasferendo calore dalla terra (o sotterranee) allo spazio condizionato e viceversa, come segue: durante l’inverno, il fluido che circola attraverso la geotermica scambiatore di calore assorbe il calore immagazzinato sottosuolo e trasferisce la pompa di calore, che poi trasferisce ad una temperatura più elevata e distribuisce l’edificio.
In estate il sistema estrae calore dall’edificio, il trasferimento da parte del circuito della pompa di calore dello scambiatore di calore a terra e deposita nella terra di raffreddamento. La pompa di calore geotermica è un dispositivo pratico usare l’energia elettrica in grado di trasferire calore da un freddo ad un luogo caldo, proprio come fa un singolo condizionatore d’aria.
Il suo grande vantaggio è che, mentre i condizionatori eliminano o rapiscono calore dall’ambiente, la pompa di calore geotermica utilizza la temperatura costante facendo solo un piccolo salto termico.
In estate, al condizionatore d’aria viene chiesto di espellere il calore di un ambiente di carico termico già saturo e perciò si di consumano grandi quantità di energia elettrica, mentre negli’ impianti geotermici a pompa di calore, la temperatura del sottosuolo, non supera i 20 ° C, con conseguenti prestazioni considerevolmente maggiori.
Aalogamente, in inverno, al sistema geotermico viene chiesto di elevare la temperatura stabile del terreno da 15-17 ° C fino a 20-22 ° C per riscaldare l’interno dell’edificio, indipendentemente dalle condizioni climatiche esterne.
Il numero di identificazione della efficienza della pompa geotermica (il rapporto tra la potenza della pompa dà spazio alla potenza consumata) varia da 4-5, che significa che il sistema utilizza 1 kWh di energia elettrica per produrre 4-5 kWh di energia termica a causa della energia libera che viene pompata dal terreno per il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici.
L’ impianto geotermico superficiale , dissipa col collegamento a terra tramite una rete di tubazioni (scambiatore di calore a terra), collocato all’interno del suolo, che può essere chiuso o circuito aperto. Un circuito chiuso scambiatore geotermico è costituito da una rete chiusa di tubazioni interrate, generalmente polietilene, continuamente ricircolata soluzione antigelo con acqua in pressione e scambia calore con il terreno.
Questo sistema chiuso di tubi può essere installato in disposizione orizzontale o verticale. Uno scambiatore di calore a terra orizzontale è costruito in una fossa nei dintorni della casa a una profondità 1,0-2,5 m ed è forse la soluzione per la produzione più economica rispetto a qualsiasi altro sistema geotermico.
L’area richiesta è una funzione di riscaldamento e raffreddamento i requisiti della costruzione e dei giacimenti geologici e il rendimento varia tra 20-35W / m. Se ci fosse invece una falda aperta è vicino (ad esempio Lago) la rete può essere installata tubi sul fondo del lago, eliminando così il costo dello scavo e del rinterro.
I principali vantaggi dello scambio geotermico chiuso, è la facilità di installazione, piccoli costi di installazione e le licenze molto facili da ottenere.
Scambiatore verticale di calore geotermico a circuito chiuso:
Applicabili agli impianti con ambienti a spazio limitato e nelle aree con debole assorbimento di acqua dalla falda acquifera. Il circuito chiuso di tubi posizionati in fori con un diametro di 08.06 “e una profondità compresa tra 60-120m e poi essere riempito con miscela termicamente conduttiva (cemento, bentonite o apertura secondaria dello stesso foro).
La distanza tra la perforazione verticale si propone di essere più di 6m per evitare la saturazione termica locale del sottosuolo e la resa media di calore geotermica verticale tra 35-65W / m, mostrando stabilità durante l’anno. Lo scambiatore aperto con acqua pompata da falde acquifere-sotterranee, mare, lago o fiume passa attraverso la pompa di calore (di solito attraverso uno scambiatore di calore acqua / acqua intermedio) dove il calore viene assorbito e poi reintrodotto alla stessa fonte.
L’anello aperto su falda acquifera con scambiatore di calore geotermico
del sottosuolo con falda appropriata(litri al secondo di produzione calcolata secondo la metratura della casa) in zone con profondità bassa di falda, comprende due pozzi, uno di produzione – che inserendo una pompa a sommergibile , ed il secondo pozzo per far defluire l’ acqua.
Nei casi in cui ci sia la vicinanza del mare o un lago, questa condizione è tale da permettere il suo uso, con una semplice rete di alimentazione ad acqua alimentato e scaricatato dalla pompa passando attraverso una pompa di calore.
I principali vantaggi di scambiare di calore a terra è il rendimento elevato costante durante tutto l’anno e poco spazio richiesto, mentre inconvenienti principali sono i costi di investimento elevati, la più specializzata installazione tecnica, le restrizioni alla qualità delle acque, la dipendenza diretta del sistema di prestazioni, fornendo acqua di perforazione ha maggiori grandi costi di realizzazione e manutenzione a causa dei sedimenti.
Sulla base dei prezzi attuali del petrolio e l’elettricità è stimato ci siano risparmi realizzabili per il riscaldamento degli edifici che utilizzano la geotermia superficiale del 60-80% rispetto ad una caldaia a condensazione.
Per trovare e registrare la dimensione dei risparmi, consideriamo una tipica casa di 100 mq, con un bisogno di riscaldamento annuale di 10.800 kWh.
Per soddisfare le esigenze termiche di tali richieste ogni anno circa 1200 litri di combustibile per il prezzo medio di un anno a € 1,3 avremmo un costo di circa 1600 euro.
Nel caso della pompa di calore geotermica, con un tasso medio di rendimento pari a 4,5, i 10.800 kWh di consumo di energia termica richiesta 2.400 kWh di energia elettrica, che ad un prezzo medio di 0,15 euro / kWh, avrà un costo annuo totale sotto 360 euro, risparmiando più del 70%! Il costo di installazione di un sistema geotermico dipende in gran parte dalla dimensione della pompa di calore, il tipo e la dimensione dello scambiatore di calore della terra e la zona da installare ma avremmo anche un sistema di raffrescamento passivo, ossia solo utilizzando i circolatori e lo scambiatore, senza poi parlare del comfort abitativo ineguagliabile dai sistemi tradizionali.
Geotermia: definizione e sistemi principali
Per una casa tipica, installare un sistema geotermico chiuso orizzontale può partire da 15.000,00 €, mentre un sistema convenzionale con caldaia si parla di 3.000,00 €. Se si considera che la pompa di calore geotermica può essere utilizzata anche per il raffrescamento della casa, eliminando così la necessità di fornire macchine refrigerante, l’installazione e i costi operativi, comincia ad essere veramente conveniente.
Inoltre, acquisire la piena indipendenza dal petrolio e il prezzo di quest’ ultimo, salviamo lo spazio come ci serviva da serbatoio dell’olio o della nafta o del gas eliminando pure le manutenzione e le procedure obbligatorie per la caldaia, con zero costi di manutenzione annuali e la protezione dell’ambiente naturale dalle emissioni nocive. Lo spazio aperto può diventare fonte ecologica così a buon mercato di energia per riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria per tutto l’anno.
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Puoi anche vedere il filmato su you tube all’ indirizzo: http://youtu.be/7tVZUO0DgZk
Termica radiante veramente futuristica